U14: nonostante tutto

  • 12 Febbraio 2016

Buon comportamento delle due squadre in trasferta

Firenze, 10 febbraio 2016 – Toscana Aereoporti Firenze Rugby 1931 – Unione Rugby Prato Sesto: 38 – 17

Marcatori: Cherici, Bovo (2), Pesci, Innocenti, Conti – trasf. Pesci (4)

Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931: Del Giudice, Innocenti, Brogi G., Becattini, Leonard, Bovo, Diani R., Conti, Zetti, Frangini, Pesci, Cherici, Nidiaci, Ferrazza, Forasassi, Tuci, Pracchia, Nannini, Ficozzi.

All.: De Marco

Un bel pomeriggio tiepido fra le mura di casa del Lodigiani, fa da cornice sabato 6 Febbraio all’incontro delle squadre U14 di Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 ‘senior’  e dell’Unione Rugby Prato Sesto.

L’incontro è uno fra quelli che i ragazzi attendono con più ansia, vista anche la rivalità dettata dal derby fiorentino.

L’inizio è subito a favore di Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 che mette pressione alla linea avversaria. Bastano pochi minuti per andare a segno con Cherici che scappa in velocità e poi con Bovo con una meta di forza. L’UR Prato Sesto reagisce, riuscendo a segnare. Prima della fine del tempo sono i fiorentini ad andare di nuovo in meta, prima con Bovo che sfrutta un errore della difesa avversaria e poi con Pesci che, con la sua velocità, lascia sul posto la difesa avversaria.

Il secondo tempo riparte con Prato Sesto più determinato che riesce a sfondare la linea biancorossa. I fiorentini riprendono il grande lavoro di pressione sul punto d’incontro e vanno a segno altre due volte prima con Innocenti che finalizza un maul e poi con Conti a conclusione di un’azione smarcante alla mano. Prato Sesto non molla, e va in meta un’ultima volta proprio sul fischio dell’arbitro.

Commento di De Marco :”Molta attenzione da parte dei ragazzi, oggi. I nostri avversari avevano superato la nostra squadra ‘junior’ e questo ha dato un ulteriore stimolo. I ragazzi hanno giocato molto bene, tutti nessuno escluso”.

Cristina Nardi

Gispi 3 – Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931: 7 – 67

Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931: FABBROCINO, MARTELLI, TOSCANO, STARDA, PICCOLI, ORLANDO, IERVESE, GIANNARDI, MOROZZI, VITONE, LO GAGLIO P., DEI, LO GAGLIO F., BERTINI, GARGIANI, CECCONI, SARR, BIANCHINI, PAGNI

All.: Giacomo Taiuti

Facciamo finta che sia Sabato e che ci sia una convocazione per una partita dell’U14. Mettiamo che, per uno scherzo del destino, la partita sia stata fissata in concomitanza con il debutto dell’Italia nel Sei Nazioni 2016. Immaginiamo che il campo sia uno di quelli brulli e contorti come le orecchie di un pilone (tipo quelle di Graham Rowntree per capirci). Per assurdo, ipotizziamo che un arbitro flemmatico e pignolo ritardi l’inizio della partita di un’ora per ultimare le sue misteriose procedure. Quando oramai è sera entri in campo e ti accorgi che di fronte hai dei ragazzi poco più che esordienti, storditi più dall’attesa che dalla tensione agonistica. Come reagiresti? Pensaci bene e rispondi sinceramente.

Sabato 6 Febbraio la squadra 2 dell’U14 ha giocato con orgoglio e determinazione nonostante il prato non fosse quello dello Stade de France da cui arrivava l’eco di una impresa sfiorata, nonostante la flemma e il buio, i ritardi e i contrattempi.

Non è il gioco espresso a rimanere nella memoria, nemmeno le mete realizzate e il punteggio abbondante da far perdere il conto (pare sia finita 66-7 per Firenze). Quello che rimane nella memoria è il coraggio dei nuovi, il sostegno dei più esperti, il corridoio finale, la voglia di onorare il campo, nonostante tutto.

Vittorio Jervese – Ph.: Bess Melendez