Turno di sofferenza per l’under 16

  • 5 Novembre 2013

Nel campionato Elite i biancorossi escono battuti dal confronto esterno con Arezzo, nel campionato Regionale sconfitta interna con Città di Castello

Firenze, 4 novembre 2013

Vasari Arezzo si impone ai fiorentini

Sul bel campo del Vasari Arezzo, neo promosso nel Campionato Nazionale Elite, la partita inizia con una predominanza di gioco della squadra ospite biancorossa che sfiora la meta, fallendo però l’ultimo passaggio. Nella stessa azione il Vasari riconquista la palla e – trovando sguarnita la difesa del Firenze – segna la prima meta, non trasformata.
La partita scorre evidenziando la maggiore forza della squadra aretina in mischia e i continui errori in touche della squadra fiorentina. Al 24′ esce Pavone ed entra Gasparri. Allo scadere del primo tempo l’Arezzo costringe il Firenze nei propri ventidue. I ragazzi lottano e riescono ad arginare l’offensiva avversaria fino ad un veloce cambio del fronte d’attacco che si finalizza con la seconda meta dell’Arezzo, anche questa non trasformata. Dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo un’incertezza della difesa fiorentina su una palla calciata dai padroni di casa concede la terza meta ai gialloblù aretini, anche questa non trasformata. Dal 6′ al 20′ minuto è una girandola di sostituzioni per la squadra fiorentina che non decolla a dispetto dell’impegno e da un’ennesima touche non ben condotta – il vento non aiuta – l’Arezzo realizza la quarta meta, questa volta trasformata. Al 27′ un’azione personale di Magnelli porta all’unica meta del Firenze (non trasformata). Al 30′ il cattivo posizionamento della difesa del Firenze permette all’Arezzo di segnare anche la quinta meta.

Il bilancio finale evidenzia alcuni automatismi della touche ancora da registrare e un’inattesa difficoltà nella circolazione di palla, da attribuirsi probabilmente anche all’abilità degli avversari che hanno messo in mostra concretezza, organizzazione e una mischia decisamente forte. Per concludere, almeno una nota lieta: il rientro di Duccio Venturi, il solito leone!

VASARI RUGBY AREZZO – AEROPORTO FIRENZE RUGBY: 27-05 (p.t. 10-00)

Aeroporto Firenze: Loreto, Mascalchi, Picheca, Merzoug, Tarchi, Vieri, Mechi, Gasparri, Venturi, Caroti, Pavone, Nardoni, Elegi, Vanoli, Silei, Magnelli, Dragoni, Bartoli, D’Aliesio, Gentili, Battaglia, Guarducci
Allenatore: Aldo Difrancescantonio

A cura di Alessio Silei

Esordio casalingo amaro nel Campionato Regionale

All’impianto del Cavallaccio sconfitta pesante e difficile da digerire per i ragazzi gigliati: contro un avversario dotato di netta superiorità fisica, ma non altrettanto sul piano tecnico, i biancorossi non hanno saputo interpretare la partita che – letta a posteriori – poteva avere decisamente un epilogo diverso, anche se nel 1° tempo i padroni di casa hanno comunque tenuto botta agli avversari.
Che il confronto sia duro lo si capisce fin dal primo minuto, quando il primo centro umbro entra in velocità, rompe un placcaggio ed va a depositare il pallone in mezzo ai pali della porta fiorentina; un colpo così avrebbe tramortito chiunque ed invece i ragazzi fiorentini iniziano lentamente a conquistare campo ed all’11° Rocchi schiaccia alla bandierina una pregevole apertura di Lo Castro.
Dalla panchina fiorentina si alza un sospiro di sollievo e ci si immagina un epilogo decisamente diverso, ma neanche il tempo di esultare che, al 15°, la possente terza linea centro umbra, ancora con una entrata veloce dalle retrovie, ha la meglio sui deboli tentativi di placcaggio dei fiorentini e va a depositare il pallone in mezzo ai pali; dopo aver subito con estrema facilità la seconda segnatura si intravede un lieve calo psicologico dei ragazzi gigliati che, infatti, dopo 5 minuti subiscono la terza segnatura che fissa il punteggio parziale sul 21 – 5 per gli ospiti.
Prima del riposo la reazione dei ragazzi del Firenze che rialzano la testa e con tenacia, supportata da tecnica, permettono a Musallam di andare in meta, successivamente trasformata da Volpe. Il 1° tempo si chiude sul 21-12 per gli ospiti, ma si confida nella pausa per registrare quei meccanismi un po’ arrugginiti che funzionanti hanno permesso ai ragazzi gigliati di offrire delle buonissime prestazioni nelle 3 giornate precedenti; il divario nel punteggio non è incolmabile e le raccomandazioni del tecnico Strambi sono quelle di utilizzare in modo più proficuo i veloci tre quarti.

Ad inizio ripresa il tecnico fiorentino procede ad alcuni cambi per motivi tecnici e fisici, e sembra che i nuovi innesti possano dare veramente quell’energia necessaria per raddrizzare la partita. Invece al 20° del secondo tempo  il Città di Castello va ancora in meta, in mezzo ai pali (12 – 28). A questo punto la partita non ha più storia e, nonostante gli ulteriori cambi e accorgimenti tecnici con cui Strambi cerca di dare la carica finale, gli umbri vanno a segno per la 5° volta fissando il punteggio sul 12 – 35.

I fiorentini sono mancati in quei fondamentali difensivi che sono stati la loro arma nelle precedenti partite e che sicuramente rispolvereranno per il prossimo appuntamento con il Perugia; c’è da dire che nei pochi momenti di lucidità hanno dimostrato di sapere giocare bene ed in quelle occasioni hanno punito gli avversari.

AEROPORTO FIRENZE RUGBY – CITTA’ DI CASTELLO  12 – 35  (12 – 21)

Aeroporto Firenze:  Volpe, Vivarelli (47° Gaito), Lo Castro (30° Botti), Musallam (40° Casaretti), Pini Chiappini, Almansi, Bacci, Rocchi (30° Casanova), Calamandrei, Barbanti (56° Ramuzzi), Parenti, Conti (32° Pezzati), Carubia (47° Meucci), Gerini, Zurli.

Marcatori: 1° m. Gubbio tr (0 – 7); 11° m. Rocchi  nt  (5 – 7); 15° m. Gubbio tr (5 – 14); 20° m. Gubbio tr (5 – 21); 25° m. Musallam tr Volpe (12 – 21); 50° m Gubbio tr (12 – 2; 60° m. Gubbio tr (12 – 35).

A cura di GCV
Foto: Marco Nardoni