
Nome: Matteo Davide
Cognome: Maran
Soprannome: Maro
Data di nascita: 6 luglio 1992
Luogo di nascita: Rovigo
Nazionalità: Italiana
Altezza – cm: 195
Peso – kg: 106
Ruoli giocati: Seconda linea, Terza linea, Numero 8
Ruoli preferiti: Seconda linea, Terza linea
Club di provenienza: Rugby Rovigo (2011-2016)
Titolo o corso di studio – Attività professionale/lavorativa: Studente universitario, facoltà di giurisprudenza
Honours:
Nazionale giovanile under 17, 18, 19, 20

Chi sono:
- Come hai iniziato a giocare a rugby?Ho avuto la fortuna di avere uno zio ex giocatore e un padre super tifoso. Non avrei potuto fare altro, a sei anni ero già in campo!
- E perché hai continuato a farlo?Chiunque abbia messo piede in campo sa che diventa da subito una dipendenza. Difficile trovare qualche motivo per lasciare l’ambiente che è in grado di darti una squadra di rugby.
- Il tuo obiettivo nel rugby e cosa ti auguri per I Medicei?Il club I Medicei ha obiettivi ambiziosi e una solida struttura. Mi ha colpito molto l’organizzazione del settore giovanile con un’affluenza che non immaginavo. Spero di poter dare un contributo importante alla squadra per il raggiungimento dei traguardi che ha davanti e per la crescita del movimento generale.
- Il ricordo più bello o una persona che ti lega al rugby?“Ho da poco raggiunto un traguardo importantissimo con Rovigo, la vittoria del Campionato D’Eccellenza. Spero di poter portare sempre con me il ricordo delle tensioni di fine campionato e le emozioni al termine della finale e nei giorni seguenti.
Il mio tifoso numero uno è senza dubbio mio padre. Ripercorrendo un qualunque momento importante della mia vita rugbistica, un pensiero a lui va sempre.” - Se non rugby quale sport sarebbe stato?Non ho mai pensato ad una vera e propria alternativa al rugby.
Di certo quando smetterò proverò a sfondare nella Briscola.
- Hai un portafortuna?Non ho un oggetto-“talismano” porta fortuna. Ma non sopporto di non riuscire a rispondere a un “buona fortuna” o un “in bocca al lupo” prima della partita. Una delle ultime cose che faccio nel prepartita è controllare se ne ho dimenticato qualcuno.
- Il tuo giocatore di sempre preferito? E perché?Paul O’Connell. Icona del rugby irlandese, la mia nazionale preferita. Un giocatore intelligente e mago della touche, ma allo stesso tempo “ignorante” nel senso di abile nel gioco sporco, anche al limite del fallo quando serve.
- La tua giornata tipo nei giorni di partita? A che ora ti svegli, cosa mangi?“Sveglia verso le 9, colazione e pranzo leggeri. Cerco di bere molta acqua nel giorno della gara e nel giorno prima.
I veri guai nell’alimentazione arrivano nel post partita.”
- I tuoi preferiti: un film, un libro, un gruppo musicale“Libro: Il Signore Degli Anelli. Film: Il Gladiatore. Gruppo musicale: Three Days Grace”
- E il tuo passatempo?Tra studio e rugby non rimane molto tempo libero. La sera senza qualche pagina di libro non mi addormento. Nel fine settimana, se la partita va bene, festa con gli amici
- Campo fangoso o sintetico?
- Il miglior modo per festeggiare una vittoria?Bisogna festeggiare i successi: birra a fiumi e festa con la squadra!!!