
Nome: Carlo
Cognome: Corbetta
Soprannome: Carletto, Carlone, Teresa.
Data di nascita: 25 marzo 1992
Luogo di nascita: Desio (MB)
Nazionalità: Italiana
Altezza – cm: 183
Peso – kg: 115
Ruoli giocati: Pilone sinistro, Pilone destro, Tallonatore
Ruoli preferiti: Pilone destro, Tallonatore
Club di provenienza: Pro Recco Rugby 2016-2017,
Pro Recco Rugby 2015-2016,
As Rugby Milano 2014-2015,
As Rugby Milano 2013-2014,
As Rugby Milano 2012-2013,
As Rugby Milano 2011-2012,
As Rugby Milano 2010-2011,
Rugby Monza 2009-2010,
Rugby Monza 2008-2009.
Titolo o corso di studio – Attività professionale/lavorativa: Diploma di istituto tecnico aziendale Perito termotecnico, Disegnatore 3d.

Chi sono:
- Come hai iniziato a giocare a rugby?Ho iniziato a giocare a rugby per caso, ho fatto molti altri sport, basket , calcio a 7 , pallavolo; ma specialmente l’ultimo non mi veniva molto bene… Più cartellini che partite… Decisi di ascoltare un mio amico, che mi disse di provare il rugby. Così lo feci.
- E perché hai continuato a farlo?Perché oltre a essere l’unico sport che non ho abbandonato dopo due anni, è l’unico sport che sento dentro, che non mi annoia, che mi fa sentire vivo. Oltre al fatto che oltre a giocare a rugby, tutti noi viviamo il rugby. È forse l’unico sport al mondo che lo vivi a 360°.
- Il tuo obiettivo nel rugby e cosa ti auguri per I Medicei?“Il mio obbiettivo personale è quello di crescere e continuare a imparare. Per i Medicei spero che questo campionato sia pieno di soddisfazioni, e di raggiungere gli obbiettivi stagionali.”
- Il ricordo più bello o una persona che ti lega al rugby?Ne ho tantissimi di ricordi legati al rugby. Dalla prima promozione in serie A con l’ASR, alla seconda promozione in serie A sempre in ASR. Poi con Recco la finale dell’anno scorso, a parte il risultato, era stata una cavalcata emozionante.
- Se non rugby quale sport sarebbe stato?Mi piace un sacco il basket , ma purtroppo non farei canestro nemmeno in una vasca da bagno.
- Hai un portafortuna?No, non in particolare.
- Il tuo giocatore di sempre preferito? E perché?Jhonny Wilkinson senza ombra di dubbio, oltre a essere uno dei più forti giocatori della storia, è una persona umile, fantastica. Mentre per menzionare un “collega” penso che Totò Perugini sia stato uno dei piloni più forti del rugby mondiale.
- La tua giornata tipo nei giorni di partita? A che ora ti svegli, cosa mangi?Beh, cerco sempre di svegliarmi presto prima delle partite. Cerco di fare una colazione abbondante , mentre a pranzo cerco di stare più leggero.
- I tuoi preferiti: un film, un libro, un gruppo musicaleCredo che i miei film preferiti siano la saga del Signore degli Anelli e i Pirati dei Caraibi. Gruppi musicali non ne ho uno in particolare, ascolto molti generi differenti. L’ultimo libro che ho letto mi è piaciuto molto, era “Io uccido” di Giorgio Faletti”
- E il tuo passatempo?Sono un pescatore fin da piccolo. Vedremo se a Firenze si prenderà qualcosa!
- Campo fangoso o sintetico?Vado d ‘accordo con la lavatrice… sintetico!
- Il miglior modo per festeggiare una vittoria?Festeggiare con i compagni di squadra e pensare di vincere anche quella dopo.