IN UN WEEK-END DI PIOGGIA E FANGO SPLENDE IL SOLE SULL’UNDER 16 ÉLITE L’under 14 affronta il Superchallenge a Verona

  • 29 Novembre 2018
UNDER 16 Élite
Campionato Élite – 5° giornata
Rosignano Solvay LI, campo Falchini (Lillatro) – domenica 25 novembre ore 11.00

 

Amatori Rosignano vs TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 12 – 24 ( 2 – 4)

 

Punti conquistati in classifica: Amatori Rosignano 0 – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 5

 

Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931: Starda, Pagni, Martini, Formigli, D’Alessandro, Vitone, Ramhouni, Piccoli, Menicagli, Bianchini, Fortuna, Lo Gaglio P, Vannoni, Pallotti, Lo Gaglio F. (A disposizione: Fabbrocino, Grieco, Beccastrini, Mellini, Cortopassi)

All.: Benhaim, Citi

 

Quella che si vedeva in fondo al tunnel era davvero la luce! L’avvio di stagione è stato caratterizzato dal sommarsi di varie difficoltà: infortuni, abbandoni, pause di riflessione, calendario partite particolarmente severo. Finalmente è tornato a splendere il sole. Solo metaforicamente però, perché in realtà, il campo degli Amatori Rugby Rosignano, che domenica 25 novembre ha accolto l’Under 16 Elite della Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931, era impregnato di fango e dell’acqua che, tanto lentamente quanto incessantemente, ha continuato a cadere fino alla metà del secondo tempo. Si sa che i campi pesanti e bagnati non favoriscono né il gioco alla mano, né i tre quarti veloci, né tantomeno l’avverarsi della proverbiale speranza “che vinca il migliore”. Avvio di partita avaro di risultati per i nostri che, malgrado le intense e costanti incursioni nei 22 avversari, non riuscivano a superare la fatidica linea bianca. Acqua e fango ostacolavano la rifinitura delle tante nostre buone iniziative. È dunque Bianchini a coronare il suo sogno di giovane mediano che, con un lunghissimo calcio a scavalcare la difesa, riesce a riprendere al volo la palla da lui stesso lanciata e schiacciare in meta. I nostri prendono confidenza nei propri mezzi e riescono a portare il tabellino sul 19 a 0 a fine primo tempo. Azioni alla mano, concretezza in ruck, buona risalita difensiva danno la sensazione che il risultato sia acquisito peraltro con giusto merito. Errore gravissimo. I nostri ospiti non ci stanno e cominciano a metterla sulla fisicità degli impatti, la ruvidezza e la spregiudicata carica agonistica di chi non ha molto da perdere e soprattutto non vuole che questo accada. I nostri sembrano poco in grado di reagire: bravi a non rispondere alle provocazioni, tuttavia rigidi e un po’ spaventati. Smettono di tessere il gioco e anche di gestire con saggezza la loro superiorità nel risultato. Poi, una disattenzione di un pilone di guardia al nostro possesso in ruck, un’ala che non presidia a dovere il canale assegnatole e prendiamo due mete: al ventesimo stiamo 12 a 19. Un presagio fosco come le nubi nel cielo incombe sulla nostra trasferta. Ma l’allenatore Citi non ci sta e suona la carica da bordo campo: richiama i ragazzi ad una maggiore concretezza e presenza. Il richiamo non cade nel vuoto. Conquistiamo una mischia appena fuori dai loro 22 a soli tre minuti dalla fine. D’Alessandro si sposta dalla seconda linea alla terza centro, prende palla, si stacca, avanza, sfonda e, trattenuto, pesta sui piedi fino a 5 passi dai pali. Una rapida trasmissione del solito statuario, sempre presente, encomiabile Menicagli permette alla palla, dopo tre passaggi, di arrivare tra le mani di Fortuna all’ala che schiaccia in meta. Conquistiamo così meritatamente, per quanto mostrato sul campo, anche il punto bonus offensivo.
Ora può levarsi davvero l’Alabim anche se piove ancora, ma a tutti sembra che risplenda il sole.
Tutta l’attenzione va adesso alla partita di recupero prevista per domenica prossima contro i Ghibellini a Siena: sono in palio, è il caso di dirlo, punti preziosi per la nostra classifica e per il morale della squadra. Senza dubbio oggi i nostri hanno dimostrato a loro stessi di poter tenere la posizione conquistata in trincea, complimenti davvero a tutto il gruppo!

 

Testo di Giorgio D’Alessandro – Foto di Barbara Marapodi

 

 

UNDER 16 Regionale
Campionato Regionale – Girone 1 – 5° giornata
Firenze, campo Ruffino Stadium Mario Lodigiani – domenica 25 novembre ore 16.00

 

TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931 vs Polisportiva Sieci 5 – 43 ( 1 – 7)

 

Si sono incontrate domenica sul nuovo campo in sintetico del Ruffino Stadium Mario Lodigiani le squadre della Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 e della Polisportiva Sieci.
La partita, valevole per il campionato regionale, sconta un’oggettiva disparità di forze in favore della compagine delle Sieci, che mette in campo una squadra più strutturata fisicamente, grazie alla quasi totale prevalenza di elementi della classe 2003, ed il risultato finale di 43 a 5 ne è la più diretta conseguenza.
Ciò nonostante, i ragazzi del Firenze, portati in campo dall’allenatore Gabriele Caneschi, ce l’hanno messa tutta e non hanno demeritato, riuscendo a disputare un buon primo tempo, mettendo in difficoltà gli avversari ed andando anche in meta.
Da apprezzare la presenza di alcuni compagni di squadra che, di ritorno dall’altra partita disputata a Rosignano, non hanno fatto mancare il loro supporto.

 

Testo di Giampaolo Barone –  Foto di Barbara Marapodi

 

 

UNDER 14 – Superchallenge “Torneo della Diga” – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Verona, semifinali campi Parona/finali campi Payanini Center – domenica 25 novembre ore 9.30

 

Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931: Bandettini, Bianchi, Busi, Campofiloni, Cardelli, Chiostrini, Di Girolamo, Fantini, Fasti, Fioravanti, Giovannini, Grevi, Guelfi, Maiorano, Metti, Miniati, Pesci, Pinnelli, Pupeschi, Salvanti,Silei, Stanganini.

 

All.: Taiuti, Biancalani, De Marco

 

Il torneo è di quelli importanti, si parla del Superchallenge tappa di Verona, si disputa alla fine di novembre, torneo a 12 squadre con partite di un tempo di 20’ secchi.
La partenza ci vede svegli già alle 4:30 a preparare il the per i ragazzi che faranno colazione in pullman; gli atleti arrivano alla spicciolata con gli occhi abbottonati, ancora con addosso il sogno che li ha accompagnati nella corta notte precedente. Il viaggio ci sveglia, è sempre un momento di aggregazione e amicizia, in due ore e mezzo siamo a Verona. La prima fase del torneo si svolge ai campi in Via della Diga, nel nostro girone incontriamo Amatori Parma e Settimo torinese Rugby.
La prima partita ci vede affrontare gli Amatori Parma, squadra ostica che ci mette subito in difficoltà realizzando una meta, al 9° riusciamo a pareggiare, ma al 14° il Parma torna in vantaggio, dopo 4 minuti meta di forza del Firenze che dopo molti minuti sulla linea riesce a schiacciare trasformando 14-14. Allo scadere purtroppo con una lunga corsa solitaria che aggira i nostri tre quarti gli Amatori Parma riescono a entrare in meta, realizzando il punto del vantaggio. Perdiamo 14-19.
La seconda partita ci vede contro il Settimo torinese, compagine robusta che ci dà subito filo da torcere infilandoci al 2° minuto, il Firenze lotta orgoglioso con gli avanti che si incaponiscono su ogni palla fino al 6° quando riescono a sbloccare il risultato trasformando e andando in vantaggio 7-5. Il Torino non ci sta e all’8° ci punisce con una meta che fa male in quanto ci mette sotto 7-12, il tempo rimasto non è molto, ci avviamo verso la fine quando un guizzo di Campofiloni buca la difesa avversaria schiacciando bene per la trasformazione di Metti. Termina la partita 14-12.
Il Firenze si classifica secondo del girone e va ad incontrare la seconda del girone B il Rho, squadra potente e veloce ma comunque abbordabile dai gigliati, che appena scesi in campo dopo solo due minuti vanno in meta non trasformando, 5-0. Il Rho per niente intimorito risponde con potenti attacchi che fanno male alla difesa fiorentina talmente indebolita che dopo appena 3 minuti il Rho ne approfitta schiacciando in meta e trasformando, 5-7; i lombardi continuano a spingere centrando un’altra meta al 12°, 5-14. Il tempo ormai scarseggia e le speranze si fanno vane, ma è a tempo scaduto che si accorciano le distanze con un’altra meta, perdiamo per 10-14.
Accediamo così alle fasi finali nel bellissimo impianto Payanini dove andiamo a giocare per il settimo e l’ottavo posto contro il Cus Pavia, partita facile che finisce 24-0 per il Firenze che esce con un 7° posto da un torneo prestigioso che ci vedrà ancora presenti nelle tappe future.
Testo e foto di Alessandro Metti

 

 

UNDER 12 – Raggruppamento TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Firenze, campo Ruffino Stadium Mario Lodigiani – sabato 24 novembre ore 15.30

 

Il raggruppamento di sabato 24 novembre al Ruffino Stadium Mario Lodigiani è stato un vero e proprio successo: tutto ben riuscito sia come accoglienza sia nello svolgimento delle gare in campo, compresi i genitori per la preparazione del “terzo tempo”. Sessanta il totale degli atleti coinvolti. Società presenti: due squadre per RC Scandicci,  Sesto Rugby e Firenze Rugby 1931 ed una mista, detta Barbarians, creata per l’occasione con un misto di atleti presi a girare da ogni squadra. Le partite di dieci minuti per tempo si svolgono in sincronia nei due campi creati per l’occasione nel nuovo manto sintetico. Ogni squadra gioca tre partite per un totale di un’ora.
La premessa dei raggruppamenti è che sono importanti momenti di confronto e servono a misurarsi con squadre al nostro pari su svariati livelli. Nella prima competizione con RC Scandicci i ragazzi della Toscana Aeroporti hanno chiaramente bisogno di schiarirsi le idee, in quanto sembrano scesi in campo senza grande determinazione. Dopo un breve ma ardente discorso da parte dei coach Marco Magini e Ugo Alfieri i ragazzi si scuotono e iniziano a giocare e s’intravede gioco di squadra e alcune abilità individuali. Nell’ultima partita con Sesto Rugby, gli atleti del  Firenze non sono più quelli del primo pomeriggio, ritrovano quell’unione che contraddistingue una squadra e il rugby lo insegna continuamente, senza, impossibile giocare. Bravi ragazzi che ogni volta imparate a lottare!
Alabim!

 

Testo e Foto di Roberta Falcini

 

 

UNDER 10 – Raggruppamento Etruria Piombino – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931
Piombino LI, campo Venturelli – domenica 25 novembre ore 10.00

 

Per i giovani Under 10 della Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 è stato come ritrovare un vecchio amico che non vedevano da tempo, il fango. Domenica mattina, sul campo Venturelli di Piombino, i piccoli biancorossi, abituati ormai al nuovo e già adorato campo in sintetico casalingo, si sono trovati davanti un terreno decisamente pesante. La pioggia caduta copiosa non ha dato un momento di sollievo, ma i nostri non si sono lasciati intimorire, anzi, giusto il tempo di riscaldarsi e si sono buttati nella mischia senza timore reverenziale. Il raggruppamento li ha portati ad incontrare i coetanei degli Amatori Rugby Cecina, dell’Elba Rugby, del Grosseto Rugby oltre ai padroni di casa dell’Etruria Rugby Piombino. Le partite, dieci minuti ciascuna, hanno brillato di rara intensità. L’epica del rugby attinge volentieri e a piene mani da situazioni come questa: la maglia che lentamente (neanche poi così tanto) si inzuppa e si sporca, i bambini infreddoliti, le forze che sembrano finire da un momento all’altro ma che, inspiegabilmente, riaffiorano sempre.
Intense ed equilibrate dunque sono tutte le partite che si susseguono, per fortuna, senza troppe pause. Dalla prima contro il Cecina fino all’ultima contro i padroni di casa, i giovani biancorossi mettono in campo tutto quello che hanno, ben seguiti e spronati dagli educatori Emma Hill e Riccardo Romoli non si risparmiano, e quello che ne viene fuori è una mattinata divertente e avvincente per tutta la sua durata fino all’ultimo minuto, all’ultimo metro guadagnato, e all’ultimo tuffo (letteralmente, perchè dopo il fischio finale i bambini non si sono lasciati scappare l’occasione di lasciarsi andare in una serie di incontri più o meno ravvicinati con quell’amico che, come si è detto, da un po’ di tempo non incontravano più). Il risultato, oltre che esilarante, ha testato anche la resistenza delle nuove maglie uscite con successo dalla prima lavatrice “impegnativa” della stagione.
Per concludere è un’Under 10 che diverte quella vista fino ad ora, e questo raggruppamento non è che l’ulteriore prova di quelle positive sensazioni provate fin dal primo incontro disputato insieme ormai più di un mese fa. Esperienza e determinazione, difesa robusta e attacchi veloci, queste le caratteristiche principali di questa squadra che lascia ben sperare per questa stagione che, sebbene all’inizio, lascia negli occhi dei genitori una bella sensazione, i mattoncini si sistemano, la casa ha buone fondamenta.
Alabim, lavaggio predoccia con tanto di sistola, terzo tempo e rinfreschino autogestito dai genitori concludono l’ennesima giornata in amicizia che, come sappiamo, non sarà di certo l’ultima.

 

Testo e foto di Tommaso Martinoli