I Medicei Cadetti, battuta anche la capolista Pesaro

Continua la corsa dei gigliati verso la promozione in A

Firenze – La Toscana Aeroporti I Medicei Cadetti di Lo Valvo vince al Ruffino Stadium Mario Lodigiani con la capolista Pesaro nel 18° turno del campionato di Serie B. Approccio estremamente positivo alla gara da parte dei gigliati che mettono alle corde un Pesaro che non riesce a reagire. La squadra di Mazzuccato mantenuta sempre sotto pressione dalle buone scelte tattiche fiorentine da una parte (vedi il gioco al piede del mediano Esteki designato RMOM) e il mismatch a favore dei padroni di casa nel gioco aperto ha dato segni di reazione solo con l’organizzazione del suo pack. Dopo essere arrivati al 28 a 7 dell’inizio del secondo tempo, I Medicei si sono concessi un calo di tensione che ha concesso un insidioso parziale di 7 a 21 a favore degli ospiti negli ultimi 30 minuti. Recupero che ha permesso al Pesaro di portare a casa un meritato punto bonus difensivo.

LA CRONACA

Inizio veemente dei Cadetti, che sono scesi in campo concentrati per il match clou della giornata, che li vede contrapposti alla capolista Pesaro. Dopo aver provato a più riprese di sfondare con il pacchetto, al 10’ è Burattin ad andare a segno, sugli sviluppi di un touch ben portato a terra dai ragazzi di Lo Valvo. La determinazione è tanta e, dopo appena cinque minuti, D’Andrea raccoglie un grubber di Petrangeli e va a depositare tra i pali. Lo stesso Petrangeli aggiunge gli extra per il 14-0. La prima reazione degli ospiti, fin lì inchiodati nel loro campo dalla grinta de I Medicei, si registra al 20’. Una buona spinta del maul risulta vincente e Joubert, con la trasformazione, accorcia sul 14 a 7. Pesaro aumenta il ritmo, consapevole dei rischi che si possono concretizzare a lasciare il possesso ai Cadetti e cerca di portare avanti il baricentro della sua azione. Si gioca prevalentemente nella fascia tra i 22, con una leggera prevalenza nel possesso da parte dei pesaresi. Inizia a cadere una fastidiosa pioggerella che rende viscido il pallone. Al 34’ I Cadetti accelerano impetuosamente. Dai 22 Cesareo fa strada e innesca il gioco al largo tra Cervellati e Reale che, con un dentro – fuori da manuale, va a schiacciare. Petrangeli ha preso le misure al vento e porta il punteggio sul 21 a 7. Siamo alle battute finali e Pesaro, sullo slancio di un calcio per infrazione in mischia ordinata, tenta l’ultimo assalto per rendere meno pesante il passivo. Fermato dalla reazione biancoargentorossa un maul arrivato vicino alla meta, si tenta di sorprendere la difesa al largo ma un in avanti chiude le ostilità: un buon primo tempo da parte de I Medicei, che appena accelerano diventano pericolosissimi.

Apertura di ripresa con Pesaro ancora a cercare di ridurre il divario ma tradita dalla troppa foga. Nel giro di tre-quattro minuti, tre placcaggi pericolosi riportano i fiorentini a giocare in attacco. Le squadre si affrontano a viso aperto ma non si registrano reali pericoli.
Al 60’, dopo una serie di percussioni, I Medicei vanno a giocare una serie di pick and go sui 5 m pesaresi ma l’azione è troppo insistita e senza avanzamenti e la difesa ha buon gioco. Il calcio di liberazione è accorciato dal forte vento ed I Cadetti restano in attacco. Una bella serie di percussioni raggruppa la difesa, Chianucci sfonda e lancia D’Andrea per la quarta meta. Petrangeli non si fa pregare per il 28-7. Un leggero calo di concentrazione riammette Pesaro nel campo mediceo e, al 67’ arriva la meta del 28-14. I Medicei non mollano la presa e attaccano in forza. La difesa pesarese sembra reggere ma l’ennesima accelerazione dei fiorentini la mette in crisi e la costringe al fallo che determina la meta di punizione. Al 72’ il punteggio va sul 35 a 14. I Medicei ora sembrano appagati e lasciano l’iniziativa ad un Pesaro che non aspetta altro che l’occasione di portare a casa almeno un punto. Negli ultimi minuti i pesaresi riescono ad andare a segno per ben due volte, l’ultima proprio sul fischio finale. L’ultima trasformazione è corta di un soffio ed il punteggio finale si fissa su un 35 a 26 che vale a I Medicei cinque punti in classifica, e uno al Pesaro.

Jacopo Gramigni – Gianni Savia – Beppe D’Andrea – Ph.  Donatella Bernini