Francesco Ghini: si presenta il nuovo potente trequarti biancorosso

  • 19 Settembre 2013

 
Firenze, 19 settembre 2013

Classe ’85, MA, ¾ Centro, 1.90 m per 98 kg, piombinese nato rugbisticamente nell’Etruria Rugby, Francesco Ghini arriva questa stagione a Firenze a rinforzare la linea arretrata gigliata.

Parlaci del tuo excursus sportivo e del tuo trascorso rugbistico.
Ho iniziato a giocare a rugby a 8 anni nell’Etruria Rugby Piombino; mi avviò a questo sport mio padre, ex giocatore, che, da allora fino ad oggi, è anche stato con rare interruzioni il mio allenatore. A parte una parentesi di un anno nelle giovanili del Livorno Rugby, fino al 2005 ho sempre giocato a Piombino, con presenze nella rappresentativa toscana e partecipazione ai raduni delle nazionali giovanili.
Nel 2004 mi sono trasferito per due stagioni ai Cavalieri Prato (Serie A), esperienza conclusa nel 2006 con il primo accesso ai playoff promozione dei tuttineri; allora, complice la promozione in B dell’Union Rugby Tirreno (fusione di Etruria Piombino e Amatori Cecina) e impegni universitari, decisi di tornare a “casa”.

Hai fatto anche alcune esperienze all’estero
Dal 2010 ad oggi ho girato un pò per il mondo per motivi di studio/lavoro: 1 anno a Bruxelles e 1 anno a Sydney in cui non son riuscito a giocare granché, 1 anno a Tolosa in cui ho fatto la stagione 2012/2013 in Federale 3. La  divisione Federale 3 non offre un livello tecnico eccelso, ma il campionato francese, molto fisico e duro, mi ha comunque fatto crescere di nuovo dopo i periodi di inattività, e riabituato all’alto livello.

Poi è venuta la decisione di vestire i colori biancorossi
Sono arrivato a Firenze per lavorare come ingegnere presso il Nuovo Pignone, ma attratto, oltre che dalle prospettive lavorative, anche dalla possibilità di giocare per Aeroporto Firenze, dove ho ritrovato alcuni coetanei (Falleri, Bastiani) da sempre avversari (o compagni nelle rappresentative toscane). L’ultimo confronto da avversario che ho avuto con la mia squadra attuale risale al 2006, quando con i Cavalieri uscimmo dal Padovani con un pareggio (9-9) che quasi sapeva di vittoria. Credo di aver “espugnato” solo una volta il Padovani, nel 2002 con le giovanili del Livorno Rugby.

Sull’approccio con l’ambiente fiorentino?
L’ambiente è, come sapevo, eccezionale e l’entusiasmo e la freschezza dati dall’età media bassissima rappresentano secondo me il valore aggiunto di questa squadra. Pur non essendo troppo sentimentale per queste cose, devo dire che l’aver esordito in maglia biancorossa sabato scorso nell’amichevole contro l’Unione Prato Sesto mi ha suscitato delle belle emozioni. Da questa stagione mi aspetto quindi di divertirmi e dare il mio contributo alla squadra e alla crescita dei più giovani, consapevole che sarà un campionato lungo e impegnativo, ma anche fiducioso che possiamo toglierci qualche bella soddisfazione dopo un’annata appena trascorsa un po’ di transizione.

FRANCESCO GHINI SARÀ OSPITE STASERA DELLA DIRETTA SULLE COPPE EUROPEE DI CALCIO SU RTV38 ALLE 20.30 (Canale 15 Digitale Terrestre)