Con i Lyons un pareggio che lascia anche l’amaro in bocca

  • 11 Novembre 2013

2 punti preziosi conquistati con i piacentini, ma ci poteva stare anche una – meritata – vittoria

Firenze, 10 novembre 2013

Vista la quantità e qualità di gioco dimostrate dai ragazzi di Sordini e Segundo, quello che alla vigilia sarebbe sembrato un risultato d’oro con un Piacenza che rientra a pieno merito nelle candidate alla lotta per i play-off, alla luce dei fatti, lascia un poco di amaro in bocca. Il terreno dello stadio “Cavallaccio” di San Bartolo ha retto bene l’impatto del forte temporale che ha imperversato per tutta la partita ma anche i 15 gigliati in campo non sono stati da meno. Hanno retto il primo arrembaggio piacentino e poi hanno cominciato a macinare gioco rispondendo ai tentativi di pressione soprattutto su calci alti che gli avversari hanno imposto per tutto il match. Buone scelte tattiche su contrattacco, sia al piede che negli insidiosi break impostati delle linee arretrate e ottimo il lavoro svolto dalla prima linea di difesa con una mischia impegnata a garantire sostegno sui punti di incontro, continuità del gioco e possesso palla. Tutti bravi, rimane il rammarico di aver ceduto la vittoria negli ultimi minuti di recupero con una meta segnata dall’ottimo Barraud che alla soddisfazione generale togle quella di un punteggio più tondo che non sarebbe stato sicuramente demeritato. È stato messo un freno ai cartellini gialli e abbiamo dimostrato ancora una volta di potersela giocare con le squadre più titolate anche se c’è ancora molto da lavorare sui tanti calci di punizione concessi gli avversari, ma sicuramente un passo in avanti è stato fatto oggi.

Pressione Lyons nelle prime fasi di gioco, che tiene inchiodati i biancorossi nella loro metà campo. Molti calci tattici con supremazia territoriale piacentina che frutta solo due calci di Barraud, 0 a 6 al 10′. Aeroporto Firenze cerca di organizzarsi e quando si affaccia nel campo avversario ottiene subito il calcio per il 3 a 6 di Falleri che nei minuti seguenti fallisce il calcio del pareggio. Sotto un vero e proprio diluvio i biancorossi concedono troppi calci di punizione allo specialista Barraud che allunga al 24° per il 3 a 9. Firenze costruisce gioco al 28°: da un touch vinto a metà campo, una maul ben costruita porta il gioco sui 5 metri piacentini che sono costretti ad un fallo che costa loro anche un cartellino giallo (27° Alfonsi). Bravi i fiorentini a trovare subito la via della meta con Santi. Falleri trasforma per il 10 a 9. Firenze insiste ancora e sembra, dopo aver allargato la difesa avversaria, trovare la penetrazione vincente ma i Lyons si salvano e ottengono anche un calcio piazzato che allontana il pericolo. Di nuovo in vantaggio gli ospiti al 38° sempre con Barraud, calcio piazzato per il 10 a 12. Nell’ultima azione del primo tempo commette ancora un fallo ospite da sfruttare per Falleri che non trova i pali e si chiude il primo tempo sul 10 a 12.

Riprende l’incontro con i fiorentini impegnati ad occupare la metà campo bianconera, ma si commette ancora qualche fallo di troppo che vanifica il lavoro di costruzione del gioco. Firenze comunque prende in mano la partita schiaccia la squadra avversaria in difesa e ottiene quattro calci consecutivi che sfrutta dalla piazzola nel tentativo di allungare sugli avversari: al 12′ (13-12), al 22*(fallito), al 28° (16-12), al 36° (19-12) . Sul finale di gara si presenta per i gigliati anche l’occasione per chiudere sugli avversari ma il tentativo non ha buon esito. Sono le ultime battute, sembra fatta, ma siamo sempre sotto break. Piacenza si riporta nella metà campo biancorossa. Convulsi gli ultimi minuti di gioco. Al 38° un calcio di Barraud passa largo dai pali ma al 40°, i piacentini a ridosso della meta biancorossa costringono al fallo la difesa avversaria. Ne fa le spese D’Andrea, cartellino giallo, e i fiorentini a difendere con le unghie e con i denti il vantaggio. Da un “in avanti” fiorentino nasce la mischia ospite che da al solito Barraud la palla della meta tra i pali che porta i Lyons al pareggio.

Firenze, Stadio “Cavallaccio” – domenica 10 novembre 2013
Serie A, VI giornata

AEROPORTO FIRENZE RUGBY v LYONS PIACENZA 19-19 (10-12)

Marcatori: p.t. 3′ cp Barraud (0-3); 10′ cp Barraud (0-6); 17′ cp Falleri (3-6); 24′ cp Barraud (3-9); 28′ mt Santi tr Falleri (10-9); 38′ cp Barrau (10-12) s.t. 12′ cp Falleri (13-12); 28′ cp Falleri (16-12); 36′ cp Falleri (19-12); 41′ mt Barraud tr Barraud (19-19).

Aeroporto Firenze Rugby: Nava, Beretta, Ghini, D’Andrea, Bastiani (40’s.t. Semoli), Falleri, De Castro, Santi (30’s.t. Bianchini), Meyer, Fortunati Rossi (13’s.t. Broglia), Savia (28’s.t. Ciampa), Ippolito, Chiostrini, Fanelli Gambineri (1’s.t. Meroni). A disp.: Bianco G., Piccioli, Di Francescantonio. All. Sordini-Segundo

Lyons Piacenza: Mortali, Bassi, Buondonno, Rossi, Missaglia (30’s.t. Montanari), Barraud, Alfonsi, Bance, Tarantini, Sciacca (1’s.t. Campioni), Dadati (1’s.t. Soffientini), Rancati, Co (17’s.t. Paoletti), Wahabi, Ferri (3’s.t. Vitielli). A disp.: Prette, Colpani, Cammi. All. Rolleston

Arbitro: Passacantando (L’Aquila)
G.di L.: Masetti, Borraccetti
Calciatori: Falleri (Aeroporto Firenze) 5/8; Barraud (Lyons Piacenza) 5/6
Cartellini: Cg 27′ pt Alfonsi (Lyons Piacenza), Cg 41′ st D’Andrea (Aeroporto Firenze).
Note: Pioggia battente, campo in buone condizioni, 300 spettatori.Classifica aggregata: 2-2

Serie A – Girone 1 – VI giornata 10.11.13 – ore 14.30
Romagna RFC v Accademia FIR, 21 – 33 (0-5)
Pro Recco v Rugby Colorno, 52 – 05 (5-0)
Franklin&Marshall Cus Verona v Rubano Rugby, 39 – 24 (5-0)
Rugby Banco di Brescia v RC Valpolicella, 48 – 24 (5-0)
Udine Rugby v L’Aquila Rugby 1936, 13 – 34 (0-5)
Firenze 1931 v Lyons Piacenza, 19 – 19 (2-2)

Classifica:
l’Aquila Rugby 1936 punti 26; Accademia FIR e Rugby Colorno punti 22; Lyons Piacenza punti 21; Recco punti 19; Cus Verona punti 14; Valpolicella e Brescia punti 13; Udine punti 9; Firenze punti 6; Rubano punti 5; Romagna punti 0.

Prossimo Turno domenica 17 novembre 2013
Rubano – Recco; Colorno – Romagna; Accademia FIR – Valpolicella; Cus Verona – Firenze; L’Aquila Rugby 1936 – Brescia; Lyons Piacenza – Udine.

Jacopo Gramigni