Cadetti 2: onore ai vinti

  • 27 Febbraio 2016

I Cadetti superano un encomiabile Valdisieve

Firenze, 26 febbraio 2016 – CAMPIONATO DI SERIE C – GIRONE TOSCANA

RUGBY VALDISIEVE – TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931: 09 – 13

Diciamo che il pronostico è stato rispettato. I Cadetti 2 di Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 hanno vinto e mantengono il primato in classifica.

Il match però esige di fare i complimenti ai ragazzi del Valdisieve di Lazzari e Biagioli che, malgrado aver giocato quasi tutto il match in 14 per l’espulsione del loro capitano dopo dieci minuti per un placcaggio pericoloso e addirittura essersi trovati per dieci minuti in 13 per una espulsione temporanea, hanno spesso imposto il loro gioco con un maggior possesso territoriale, non riuscendo però a realizzare nemmeno una meta e fallendo 2 dei 5 calci loro assegnati.

Diciamo anche che quando Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 ha deciso di giocare come sa è andato facilmente in meta, prima con Burattin su giocata da touch e poi con Massimo da azione di mischia.

Sta proprio qui il nocciolo della partita. Al un buon lavoro di mischia, solido e compatto, non ha risposto uguale efficacia del gioco dei tre quarti, spesso imprecisi nei passaggi e incerti nei recuperi.

Niente di grave. Il gruppo è compatto e forse questa esperienza servirà loro a fare un bagno di umiltà. Sicuramente insegna ai Deux de Deus che le partite si possono considerare vinte solo dopo averle giocate (e giocate bene).

Man of the match, a riprova di quanto sopra descritto, è stato votato dal pubblico e dai giornalisti il pilone sinistro Matteo Pratesi per la sua forza e la sua tenacia.

TOSCANA AEROPORTI FIRENZE RUGBY 1931: Mannini (20’ st Magro), Antonini, Lombardi, Maionchi, Fanelli, De Santis (C. Caneschi), Orazi, Burattin, Mc Mahon (10’ st Ciccarese), Luzzi (c), Mercantelli, Massimo, Cortellini (10’ st Goretti), Lascialfari, Pratesi.

A disposizione: Franchi, McLeod

All.: Sposato, Stefanini.

Mete: Burattin, Massimo

CP: 0/2 Mannini

Tr: 1/1 Mannini

Cartellino Giallo: Massimo

Piesse